La bresaola è un salume che suscita curiosità e apprezzamento, non solo per il suo sapore delicato, ma anche per le sue origini. Questo prodotto tipico del nostro paese, in particolare della Valtellina, ha conquistato i palati di tutto il mondo, diventando un simbolo della tradizione gastronomica italiana. La prima domanda che sorge spontanea per molti è: di che animale è fatta la bresaola? In questo articolo, esploreremo le caratteristiche di questo prelibato salume, il processo di produzione e le curiosità che lo circondano.
Per cominciare, è importante chiarire che la bresaola è ottenuta dalla carne di manzo, in particolare dalla coscia. La scelta di utilizzare questa parte specifica del corpo animale non è casuale: la carne di coscia è magra, tenera e particolarmente adatta per essere essiccata e stagionata. Grazie a queste caratteristiche, la bresaola riesce a mantenere un sapore intenso pur restando leggera e salutare. La preparazione della bresaola inizia con la selezione della carne, che deve essere di alta qualità, proveniente da bovini allevati secondo rigidi standard di qualità.
Il processo di produzione della bresaola
Il processo di produzione della bresaola è un vero e proprio rito, che richiede tempo e pazienza. Dopo aver selezionato la carne, si procede con la salagione. In questa fase, viene massaggiata con sale, pepe e, in alcuni casi, spezie aromatiche, per esaltarne il sapore. Dopo la salatura, la carne viene lasciata riposare per un periodo che varia da alcune settimane a qualche mese. Questo passaggio è fondamentale poiché consente ai sapori di amalgamarsi e alla carne di perdere parte della sua umidità.
Una volta completata la salagione, la carne viene lavata per rimuovere il sale in eccesso e successivamente asciugata. A questo punto, si entra in una fase cruciale: la stagionatura. La bresaola viene appesa in ambienti freschi e ventilati, dove continua a perdere umidità e a sviluppare il suo caratteristico profilo aromatico. La stagionatura dura generalmente da due a tre mesi, ma alcuni produttori possono scegliere di prolungarla per ottenere un sapore ancora più intenso.
Durante questo periodo, avviene una trasformazione magica: la carne cambia colore, passando da un rosso vivo a un rosso scuro, quasi porpora, e acquisisce una consistenza morbida e vellutata, che la rende ideale per essere affettata sottilmente. Una volta mature, le bresaole vengono confezionate e pronte per essere gustate.
Le varietà di bresaola
Esistono diverse varietà di bresaola, che variano in base alla zona di produzione e alle tecniche utilizzate. La bresaola della Valtellina, ad esempio, è la più conosciuta e riconosciuta, tanto da ottenere il marchio IGP. La denominazione IGP (Indicazione Geografica Protetta) garantisce che il prodotto sia realizzato secondo metodi tradizionali e che provenga esclusivamente da bovini allevati in Italia. Esistono altre varianti meno conosciute, come la bresaola preparata con carne di cervo o di capra, che offrono esperienze gustative diverse e interessanti per i palati più curiosi.
Le diverse varietà di bresaola non si limitano alla carne, ma includono anche variazioni nel metodo di stagionatura e nelle spezie utilizzate. Ogni produttore ha le proprie ricette e segreti, che rendono ogni bresaola unica nel suo genere.
Valori nutrizionali e benefici della bresaola
Oltre al suo sapore delizioso e alla versatilità in cucina, la bresaola presenta anche numerosi benefici per la salute. Essendo un salume a base di carne magra, è particolarmente ricca di proteine, che sono fondamentali per la costruzione e il mantenimento della massa muscolare. Inoltre, la bresaola contiene pochi grassi e calorie rispetto ad altri salumi, rendendola un’opzione ideale per chi segue una dieta equilibrata e desidera mantenere un peso forma.
La bresaola è anche un’ottima fonte di ferro, importante per la produzione di emoglobina e per il corretto funzionamento dell’organismo. Questo la rende un’ottima scelta per chi ha bisogno di aumentare l’apporto di questo minerale, come nei casi di anemia o in periodi di intensa attività fisica.
Per gustarla al meglio, è consigliabile servire la bresaola a temperatura ambiente, accompagnata da ingredienti freschi come rucola, scaglie di parmigiano e un filo d’olio extravergine di oliva. Questo permette di esaltare il sapore delicato del salume e di creare un piatto armonioso e bilanciato.
In conclusione, la bresaola è un salume straordinario, non solo per il suo gusto, ma anche per il suo valore nutrizionale e la tradizione che rappresenta. La prossima volta che assaporerai questo delizioso prodotto, ricorda il lungo e affascinante processo che porta dalla selezione della carne fino alla tua tavola, confermandoti quanto il cibo possa raccontare storie e tradizioni radicate nella cultura di un territorio.